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COMUNE DI SERRAVALLE A PO (MN) / RECUPERO POST SISMA CHIESA DI CORTE TORRIANA

COMMITTENTE :

Comune di Serravalle a Po

PROGETTAZIONE :

arch. Cristiano Guernieri - ing. D. Cavaglieri

LUOGO:

Comune di Serravalle a PO (MN)

PERIODO:

Giu 2021 - In corso

IMPORTO:

€ 737.607,06

La chiesa di Torriana, frazione del Comune di Serravalle a Po, si trova a ridosso della provinciale Ostigliese, ed è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 2012 ed ha già subìto un importante lavoro di messa in sicurezza. La costruzione della struttura, risalente al 1650 per volere del marchese Giovanni Luigi Gonzaga, nacque come cappella della tenuta familiare e costituisce la sopravvivenza più antica e significativa del complesso di edifici della Corte Mantovana che dal 1766 assume la denominazione di Corte Torriana. Oggi la Chiesa è sconsacrata e da proprietà della Parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo è stata ceduta al Comune di Serravalle a Po.

La Chiesa emerge come fabbricato di più alto pregio architettonico in un complesso formato da due grandi edifici residenziali a tre piani della prima metà dell’800 e da due grandi cortili definiti su tre lati da residenze rurali, da una grandiosa stalla ed infine da una palazzina residenziale in forme eclettiche. Nell’apparato decorativo della chiesa si riconosce il passaggio dal barocco al neoclassico. La facciata è ripartita in due ordini da un ampia fascia marcapiano con cornicione; il registro inferiore è occupato da una loggia rialzata con pilastri e paraste di ordine composito che ne scandiscono la tripartizione a serliana; l’accesso è dai lati tramite due scalette in marmo.

A seguito degli eventi sismici del maggio 2012, il Comune ha provveduto alla demolizione dello spiccato del campanile, perché i danni riportati ne hanno compromesso la staticità con conseguente pericolo di crollo incombente sulla strada statale e sugli edifici contigui.

Il progetto di recupero costituisce le basi per un riuso in chiave pubblico e sociale dei locali un tempo consacrati: la riqualificazione dell’ingresso sul retro finalizzato a rendere accessibili i locali anche a persone con ridotte capacità motorie, la realizzazione di servizi igienici e le opere di carattere strutturale e architettonico finalizzate anche al trattamento delle varie superfici.

I lavori sono stati aggiudicati con l’impresa Roberto Scalesse.